D: Qual è il principio di funzionamento di un sensore di identificazione di metalli colorati?
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- Data Emissione
- 2023/8/28
R: Un sensore di identificazione di metalli colorati è un tipo di sensore che utilizza il principio delle correnti parassite per il rilevamento. Il suo principio di funzionamento prevede la generazione di un campo magnetico alternato attraverso una bobina di induzione, che induce correnti parassite nell'oggetto rilevato, modificando così i parametri elettrici della bobina. Ciò consente la determinazione delle proprietà e delle caratteristiche dell'oggetto rilevato. Il processo specifico è il seguente: 1. Generazione di un campo magnetico: la bobina nel sensore genera un campo magnetico alternato ad alta frequenza trasportando corrente. 2. Indurre correnti parassite: quando un oggetto metallico si avvicina, il campo magnetico induce la generazione di correnti parassite, che influenzano i parametri elettrici del sensore. 3. Rilevamento: rilevando e analizzando i cambiamenti nei parametri elettrici, è possibile determinare il tipo e le caratteristiche dell'oggetto rilevato. I sensori di identificazione dei metalli colorati vengono utilizzati principalmente nei settori che richiedono il rilevamento di metalli colorati (come rame, alluminio, ecc.) in materiali metallici, come il riciclaggio dei rottami, la raccolta differenziata e la lavorazione dei metalli.