Applicazione dei sensori a forcella nelle macchine etichettatrici: rilevamento delle etichette
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- Zoe
- Data Emissione
- 2024/10/6
sommario
Il sensore a forcella ultrasonica della serie CSDB utilizza un metodo di rilevamento di tipo slot, consentendo il posizionamento preciso delle etichette in movimento ad alta velocità. È facile da installare, non richiede allineamento, offre elevata sensibilità e consente di risparmiare spazio, rendendolo ideale per le macchine etichettatrici che gestiscono vari tipi di etichette.

Rilevamento etichetta
Il sensore a forcella ultrasonica CSDB viene utilizzato per rilevare il metodo di stampa, la trasparenza e la rugosità superficiale delle etichette e dei loro materiali di supporto, nonché per identificare se il materiale è a strato singolo o doppio. Ad esempio, può rilevare etichette trasparenti su materiali di supporto trasparenti e diversi motivi stampati sulle etichette.
Il sensore a forcella ultrasonica CSDB può rilevare etichette con una spaziatura minima di 2 mm, offrendo un'elevata precisione di posizionamento, tempi di risposta rapidi e dimensioni compatte, il che lo rende ampiamente applicabile. Il sensore CSDB funziona in base al principio ultrasonico, rilevando l'attenuazione del segnale causata dalle variazioni nello spessore del materiale.
• Design a fessura, dimensioni compatte, salvaspazio, in grado di rilevare etichette trasparenti, non trasparenti, semitrasparenti ed etichette stampate.
• Tempo di risposta: 250μS.
• Uscita di commutazione PNP + NPN.
• Monitoraggio accurato anche ad alte velocità del trasportatore, grazie al breve tempo di risposta.
• L'alloggiamento del sensore include un indicatore LED e un pulsante di commutazione nella parte superiore, rendendo la configurazione semplice e veloce con la funzione di apprendimento.
• Tensione di funzionamento standard: DC 10-30V.
• Dotato di compensazione della temperatura.
• CSDB con IO-Link: configurazione semplice + comoda gestione delle ricette
Applicazione dei sensori a forcella ad ultrasuoni nelle macchine etichettatrici nel settore dell'imballaggio
Con il continuo sviluppo della tecnologia di automazione, la domanda di rilevamento delle etichette nel settore dell'imballaggio è in aumento. Durante l'imballaggio, etichette di varie forme, dimensioni e materiali possono essere applicate a prodotti e imballaggi tramite macchine etichettatrici. La qualità dell'applicazione delle etichette è fondamentale per l'intero processo. Anche sui nastri trasportatori ad alta velocità, le etichette devono essere posizionate con precisione sul prodotto o sull'imballaggio. Per garantire un'applicazione di etichette di alta qualità, è essenziale un rilevamento affidabile delle etichette. I sensori a forcella sono progettati specificamente per questo compito. Come dispositivo di rilevamento delle etichette efficiente e preciso, i sensori a forcella a ultrasuoni, con il loro esclusivo design a fessura, elevata sensibilità e sicurezza operativa, sono stati ampiamente utilizzati nel settore dell'imballaggio.
Vantaggi dei sensori a forcella ad ultrasuoni nelle macchine etichettatrici
✅ Posizionamento preciso delle etichette: i sensori a forcella a ultrasuoni possono rilevare con precisione il contrasto tra le etichette e il materiale di sfondo, garantendo un posizionamento corretto e stabile delle etichette durante il processo di etichettatura.
✅ Elevata adattabilità: questi sensori non sono influenzati dal colore dell'etichetta, dal materiale o dallo spazio tra le etichette, consentendo un rilevamento stabile di etichette trasparenti, semitrasparenti e opache.
✅ Risposta rapida: durante l'etichettatura ad alta velocità, le etichette e i loro spazi passano rapidamente attraverso il sensore. La risposta rapida del sensore a forcella ultrasonica garantisce un rilevamento e un conteggio precisi delle etichette.
✅ Facile installazione: il sensore è semplice da installare, non richiede un allineamento preciso, ha un'elevata sensibilità e consente di risparmiare spazio, rendendolo ideale per l'uso in varie operazioni di etichettatura.
Principio di funzionamento dei sensori a forcella
Il principio di funzionamento dei sensori a forcella ultrasonici si basa sulla trasmissione e ricezione di segnali ultrasonici. Un lato del sensore contiene un trasmettitore ultrasonico e l'altro lato ha un ricevitore. Il trasmettitore emette continuamente segnali ultrasonici e, mentre l'etichetta passa attraverso l'area di rilevamento, le differenze di spessore, densità e trasparenza dei materiali determinano una diversa attenuazione del segnale. Il sensore rileva queste variazioni per identificare con precisione la posizione e lo stato dell'etichetta. Questo principio di rilevamento ultrasonico identifica efficacemente etichette trasparenti, semitrasparenti e opache, garantendo un posizionamento preciso dell'etichetta anche su trasportatori ad alta velocità.
Applicazione dei sensori a forcella ad ultrasuoni nelle macchine etichettatrici
Requisito:
L'industria dell'imballaggio spesso affronta sfide nel rilevare etichette trasparenti o semi-trasparenti su una combinazione di materiali di etichetta e supporto. La necessità è di una soluzione affidabile che possa rilevare con precisione tali etichette, assicurando il corretto posizionamento su macchine etichettatrici ad alta velocità senza essere influenzata dalla trasparenza dell'etichetta o dalla consistenza del materiale.
Soluzione:
Per soddisfare questo requisito, un sensore a forcella ultrasonica è la scelta ideale. Il suo meccanismo di rilevamento, basato su onde ultrasoniche, gli consente di distinguere tra l'etichetta e il materiale di supporto indipendentemente dalla trasparenza dell'etichetta. Il sensore ultrasonico funziona emettendo e ricevendo onde sonore che possono penetrare sia i materiali trasparenti che quelli semitrasparenti. Mentre l'etichetta e il supporto passano attraverso la fessura del sensore, il sensore misura le variazioni nello spessore e nella densità del materiale, rilevando la presenza dell'etichetta senza essere influenzato dalle proprietà ottiche.
Il sensore a forcella ultrasonica può rilevare con precisione le etichette con una spaziatura minima tra loro, rendendolo adatto per operazioni ad alta velocità. Con un tempo di risposta rapido, un design compatto e una facilità di installazione, questo sensore fornisce un rilevamento delle etichette affidabile ed efficiente, garantendo processi di etichettatura fluidi e precisi su varie linee di imballaggio. Inoltre, il sensore offre opzioni di uscita sia NPN che PNP, consentendo un'integrazione flessibile nei sistemi di controllo esistenti.
Opzioni di uscita NPN/PNP
I sensori a forcella a ultrasuoni offrono opzioni di uscita di commutazione NPN e PNP, consentendo un'integrazione perfetta in diversi sistemi di controllo industriale.
Uscita NPN: questa modalità di "corrente di dispersione" collega il segnale di uscita a terra quando viene rilevata un'etichetta, rendendolo compatibile con i sistemi di controllo che richiedono un ingresso di segnale di basso livello.
Uscita PNP: questa modalità di "corrente di sorgente" collega il segnale di uscita a una tensione positiva quando viene rilevata un'etichetta, adatta per sistemi di controllo che richiedono un ingresso di segnale di alto livello.
Queste modalità di output offrono opzioni di integrazione flessibili a seconda dei requisiti del sistema, garantendo la compatibilità con PLC, relè e altri dispositivi di controllo.
Sensori di misurazione correlati
Profondità scanalatura: 68 mm Larghezza fessura: 5 mm Materiale: metallo, alluminio Tipo di connessione: connettore M8 a 4 pin
Tempo di risposta: fino a 1,5 ms Precisione ripetitiva: fino a 10 µm
Metodo di uscita: NPN/PNP+analogico+RS485 Risoluzione: 1 mm Tipo di laser: laser a semiconduttore rosso Laser di classe II 655+10nm<1m Tempo di reazione: 50-200 ms
Distanza tra emettitore e ricevitore: 20-40 mm, 20-60 mm, 20-100 mm Materiale: rame nichelato, raccordi in plastica Tipo di collegamento: cavo PVP da 2 m, 0,14 mm²